mercoledì 27 aprile 2011

Vacanze pasquali

Adoro le vacanze pasquali, nell'aria c'è profumo di primavera, la liturgia trabocca di bellezza cantando la vittoria di Cristo sulla morte.
Marito e figlie rallentano il ritmo del lavoro e per noi iconografi si intravede la fine dei corsi annuali. Nel mio caso specifico, dei tre corsi che ho seguito quest'anno (Vaprio, Milano e Busto) rimane solo Busto da concludere, in ogni caso il più è fatto, posso rilassarmi!!!
Dopo la preparazione del triduo, la celebrazione della Pasqua, l'impostazione dei compiti delle bambine, (...si... ci sarebbero le pulizie primaverili ma la casa non è proprio il mio forte, meno male che è piccola e si riesce sempre a sistemare velocemente!) eccomi qui intenta a fare ciò che più amo, una nuova icona!!!
Si tratta di un San Giuseppe con Bambino, chi me l'ha incaricata non mi ha messo fretta ma, quando si fa per piacere e non per dovere, il tempo assume ritmi strani e frizzanti, non si vorrebbe mai smettere!!!
Il modello l'ho chiesto ai miei maestri, non sono ancora capace di plasmare un icona da sola, e loro mi hanno dato un'immagine bellissima e molto leggibile di una tavola di Laura Renzi; è un gioia riprodurre le sue icone, ti immergi le interpreti ed anche se non riusciranno mai come l'originale... cresci e ti ricrei nella bellezza che studi.
Vi mostro le fasi iniziali






...é una tavola 30 per 40, sfondo tutto dorato ma non lucidato, per questo ho deciso di fare una doratura a decalco con missione ad olio 3 ore.
...novità, anche se a me rilassa ripulire il disegno dopo la doratura questa volta ho ideato in piccolo trucco con lo scotch cartaceo, non so se ne è valsa la pena poi vi dirò...


vi lascio perchè le tre ore stanno per scadere ...l'oro mi chiama!!!!

PS serale: ho messo l'oro, no coment, solo un indizio, avete presente quando la doratura è così perfetta che non vorreste mai proteggerla?... be io su questa tavola avrei messo secchiate di gomma lacca... non so se mi spiego :(


PS mattutino: meno male, dopo aver riposato tutto sembra più bello, anche la doratura, è un particolare da non dimenticare: mai dare giudizi quando si è stanchi ed ossessionati dai dettagli mal riusciti, il sonno ed una buona colazione trasformano persino le icone, o meglio la percezione del lavoro svolto.


venerdì 15 aprile 2011

Conclusione del corso milanese presso i Carmelitani Scalzi

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Martedì scorso è terminato il corso di iconografia presso la sede dei Carmelitani Scalzi (parrocchia Corpus Domini, Milano).
Il connubio con i Carmelitani è nato dal desiderio del Parroco, Padre Renzo Bertoli, di ospitare un gruppo d'iconografi, per conoscere da vicino questo mondo; ha infatti frequentato personalmente il corso per principianti seguito da Mara Zanette.
Si è anche riusciti a dare il via ad un secondo corso, guidato da Antonio De Benedictis e costituito da allievi già "navigati" che hanno trovato nella sede milanese un ottimo luogo per continuare la loro esperienza con il maestro.
Io ho lavorato come assistente d'Antonio, inizialmente si era pensato di procedere con un icona dimostrativa portata avanti da entrambi, ma fin da subito si è visto che il gruppo aveva bisogno di assistenza, abbiamo pensato quindi di scrivere l'icona in separata sede, per poi regalarla a P. Renzo in segno di gratitudine.







Da Novembre ad Aprile, nel mio laboratorio (la saletta dell'appartamento di casa) ha preso forma questa Madre di Dio della Tenerezza, avrete già riconosciuto il modello tipico di Gashev, iconografo russo contemporaneo, piace molto questo autore ai corsisti occidentali probabilmente perchè tende ad addolcire fin troppo volti e forme, personalmente riprodurre le sue icone mi lascia un po' insoddisfatta.
Ad ogni modo quando l'ha ricevuta, Padre Rezo si è commosso e con lui anche alcuni corsisti.

Pensiamo di rifare questa esperienza anche il prossimo corso mantenendo: due livelli (primo corso, corso avanzato), lezioni teoriche (guidate da Antonio) ed il momento di meditazione e preghiera perchè dipingere un icona significa immergersi poco a poco  nella storia , nell'arte, nella teologia e nella preghiera che l'immagine contiene ed offre allo sguardo di chi si avvicina.

PS: per osservare meglio le immagini, cliccatele che si ingrandiscono mostrando ogni minimo particolare, difetti compresi. A presto!!! Rosella