mercoledì 20 febbraio 2013

Colla di coniglio: vi risulta che ci sia un diverso potere incollante?










Febbraio, per il corso che si tiene a Bustarsizio, è il mese della gessatura, in altre parole, mentre si porta avanti il soggetto del primo livello si spiega, passo dopo passo, le varie fasi della gessatura, dando la possibilità agli iscritti di preparare una loro tavola.
Non è la prima volta che lo faccio e non si sono mai verificati problemi ... in questa occasione, però, ho usato una colla diversa.
Sapete che la colla di coniglio la possiamo trovare in 4 stati: sul coniglio, in lastre, in "pellet", o in granellini.
Quella sul coniglio dubito che ci sia qualche iconografo che la usi abitualmente macellando direttamente la bestiola, quella in lastre è la più potente (a detta degli esperti), io non l'ho mai provata, quella che ho sempre usato la trovo in "pellet", questa estate però è improvvisamente venuta a mancare e si è insinuata, un po' in tutti gli ambienti, una colla che ricorda i granelli d'incenso, o lo zucchero di canna (vedi immagine), il rivenditore in questione mi disse che non c'era differenza tra le due, in effetti questa si scioglie facilmente, e non ha praticamente nessuna impurità...
 Quando sabato scorso l'abbiamo testata sulla tela, qualcosa non ha funzionato, ...serpeggiava più di una questione: sarà la tela? Il legno? Non sarà la colla?
Sta di fatto che domenica, dopo aver dato la prima mano di gesso sono emerse bolle e sacche d'aria sospette che ci hanno obbligato a prendere la drastica decisione di staccare completamente la tela e ricominciare da zero.
Ed ora arriva il domandone - inchiesta del mese:
 
"Vi risulta che questa composizione della colla in granelli abbia meno potere incollante di quella in pellet o in lastre?"
 
Scrivete numerosi: ai primo cinque che parteciperanno regaleremo 100 grammi di colla in granelli, tra tutti i partecipanti sarà estratto a sorte un coniglietto vivo, scherzo, niente colla ne coniglio ma, commentate numerosi perchè, più conferme o smentite arrivano, maggiore sarà l'approccio scientifico-empirico al problema. Grazie in anticipo!!!

PS: So che qualcuno non commenta per timidezza o paura di dire sciocchezze, non temete...in questo blog la vergogna non esiste e le sciocchezze,molto spesso, sono di casa :))